1. nel 1789 Lavoisier formula la legge di conservazione della massa: ...
"in una reazione chimica la somma delle masse dei reagenti deve essere uguale alla somma delle masse dei prodotti"
ma per Lavisier il calorico è uno degli elementi chimici al pari della luce e quindi si conserva
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2. nel 1789 Benjamin Thompson conte Rumford pubblica i suoi risultati sul calore ...
«Mi sembra estremamente difficile, se non del tutto impossibile, farmi una idea chiara di una qualsiasi cosa capace di essere suscitata e trasmessa nel modo in cui il CALORE è suscitato e trasmesso in questi esperimenti che sia diversa dal MOVIMENTO»
quindi per Rumford il calore è una forma di movimento e quindi di energia e come tale si conserva, in seguito il calore sarà misurato in J
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3. nel 1847 enuncia il principio di conservazione dell'energia meccanica ...
«C'è un fatto, o se volete, una legge, che governa i fenomeni naturali sinora noti. NON CI SONO ECCEZIONI A QUESTA LEGGE, per quanto ne sappiamo è esatta. La legge si chiama “conservazione dell'energia”, ed è veramente una idea molto astratta, perché è un principio matematico: dice che c'è una grandezza numerica, che non cambia qualsiasi cosa accada. Non descrive un meccanismo, o qualcosa di concreto: è solo un fatto un po' strano: possiamo calcolare un certo numero, e quando finiamo di osservare la natura che esegue i suoi giochi, e ricalcoliamo il numero, troviamo che non è cambiato...»
ma se il principio di conservazione dell'energia è un caposaldo della fisica come si spiega la produzione praticamente illimitata di energia dovuta alla radioattività?
Marie CURIE, scopre la radioattività di un elemento che chiamò Polonio (84Po), in riferimento alla patria di Marie, e di un elemento che fu denominato Radio (88Ra) e soltanto nel 1902 analizzato e collocato nella tavola periodica degli elementi.
Fu il marito Pierre CURIE a misurare la sorprendente emissione di energia dal radio: un grammo di radio era in grado di riscaldare 1,33gr di acqua dal punto di congelamento fino alla ebollizione in un’ora e sembrava che questa attività non avesse fine in aperta violazione del principio di conservazione dell’energia. ...
Marie e il marito rimasero entrambi vittime della radiazioni che avevano studiato, i suoi quaderni di laboratorio sono tuttora così radioattivi che vengono conservati in una cassaforte foderata di piombo e spostati soltanto occasionalmente con accurate misure di sicurezza