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La misura del rapporto e/m dell'elettrone di J.J.THOMSON (UK, 1856-1940)

uno dei dieci esperimenti più belli della fisica

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nel 1897 condusse una serie di osservazioni che portarono alla prima misurazione del rapporto carica-massa dell'elettrone

in pratica fu il primo a scoprire una particella subatomica

per questo risultato ottenne il premio NOBEL per la FISICA nel 1906

per ironia della sorte George THOMSON, suo figlio, ottenne il premio NOBEL per la FISICA nel 1937 per aver dimostrato che l'elettrone si comportano come un'onda

«L'ipotesi di uno stato della materia più finemente suddiviso dell'atomo è alquanto sorprendente» 1897

«molto tempo dopo un collega autorevole che era stato presente alla mia conferenza mi disse di aver pensato che lo stessi prendendo in giro»

Come è stato scoperto l'elettrone? (tratto da Chimica adesso)

nell'apparato di Thomson, il fascio di "corpuscoli" (saranno chiamati "elettroni" solo nel 1899 da H.Lorentz) generati da un tubo catodico, con velocità orizzontale v, proviene da sinistra e viene deviato dal campo elettrico generato dal condensatore e viene deflesso contro uno schermo fluorescente che si illumina quando è colpito dagli elettroni

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Nota: diversamente dal libro di testo si consiglia di sostituire l’espressione di a * solo al termine dei calcoli

esperimento di JJ THOMSON i calcoli (pdf)

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