KEPLERO, l'astronomo miope e senza cannochiale (1571-1630)
«Non ci chiediamo per quale utile scopo gli uccelli cantino: lo trovano piacevole, perché sono stati creati per cantare. Similmente, non dovremmo chiederci perché la mente umana si preoccupi di comprendere i segreti dell'universo»
( Mysterium Cosmographicum, 1596)
il contributo di KEPLER alla astronomia comincia da un sogno...
(i video sono tratti dal docufilm: JOHANNES KEPLER, der himmelssturmer, Keplero la tempesta celeste 2020)
nel 1609 scrive, in latino, il "SOMNIUM",
probabilmente la prima opera di fantascienza, pubblicata postuma nel 1634, in cui si racconta di un viaggio sulla Luna
segue un piccolo estratto:
«il decollo è in assoluto il momento più difficile perché all'improvviso una forte esplosione spinge i loro corpi [degli astronauti] lontano dalle montagne e dagli oceani... per questo i loro arti devono essere ancorati in maniera salda per evitare che vengano strappati via perché il contraccolpo colpisce ogni singola parte del loro corpo, ma quando la parte del lancio è superata il viaggio diventa più semplice quindi salutiamo i nostri compagni e li lasciamo a loro stessi... ma proprio a quel punto del viaggio qualcosa ha interrotto il mio sogno...»
il MISTERIUM COSMOGRAFICUM (1596)
il misterium cosmograficum: un primo modello di meccanica celeste, (non solo il COME anche il PERCHE')
Con il proseguire dei suoi studi astronomici, in seguito Keplero abbandonò questo modello e formulò le tre leggi
PRIMA DI ARRIVARE ALLE LEGGI DI KEPLERO
«Poiché la bontà divina ci ha dato in Tycho Brahe un diligentissimo osservatore, e poiché i suoi dati ci indicano che nei calcoli vi è un errore di 8 minuti [8' di grado corrispondono a circa un quarto del diametro della Luna], dobbiamo riconoscere e onorare con gratitudine questo favore divino [....] Non potendo essere ignorati questi 8 minuti hanno, da soli, aperto la strada al cambiamento dell'intera astronomia: su di essa è costruita la maggior parte di questo lavoro»
(Astronomia Nova, 1609)
Semplice esercizio svolto sulla terza legge di Keplero
una prima OSSERVAZIONE sulle leggi di Keplero
1. Le Leggi di Kepler sono LEGGI EMPIRICHE, ossia basate sulle osservazioni, anzi non proprio sulle osservazioni dirette di Kepler che era anche miope e privo di cannocchiale, ma sull'analisi di 30 anni di osservazioni astronomiche di Tycho, osservazioni limitate a pochi corpi celesti del sistema solare, saranno leggi valide solo per il sistema Solare o si tratta di leggi universali?